Storicamente, la fonte primaria di energia elettrica è attraverso la combustione di combustibili e la successiva creazione di vapore. Questo vapore viene utilizzato per far girare un generatore a turbina, con conseguente produzione di elettricità. Il movimento del generatore a turbina genera energia elettrica a corrente alternata (CA), con la frequenza che rappresenta il numero di volte in cui si ripete l’onda sinusoidale. La frequenza dell’energia è una metrica importante per determinare le condizioni della rete elettrica. Ad esempio, se c’è un alto carico di consumo energetico, viene rimossa più energia dalla rete di quella che può essere fornita. Di conseguenza, le turbine rallenteranno e la frequenza CA diminuirà. La proprietà intrinseca dell’inerzia, in cui tutti gli oggetti resistono ai cambiamenti del loro movimento, è applicabile alle turbine poiché sono oggetti massicci e in rotazione.
Con l’incorporazione di più sistemi solari nella rete elettrica, aumenta il numero di inverter collegati alla rete. La generazione basata su inverter può produrre energia a qualsiasi frequenza e l’assenza di turbine significa che non ha le stesse proprietà di inerzia della generazione basata su vapore. Pertanto, la transizione verso una rete elettrica con più inverter richiede la creazione di inverter più sofisticati in grado di rispondere ai cambiamenti di frequenza e ad altre perturbazioni che si verificano durante le operazioni di rete. Questi inverter avanzati aiutano a stabilizzare la rete contro queste perturbazioni.
May 2, 2023 in Uncategorized